Recenti analisi della Bank for International Settlements (BRI) mettono a nudo le presunte vulnerabilità delle stablecoin, mettendo in discussione la loro stabilità rispetto ai modelli operativi controllati da una banca centrale.
L’esame approfondito, condotto con un’approccio “visionario monetario”, evidenzia lacune nei meccanismi di stabilizzazione delle stablecoin. Gli autori, senza rivelare la fonte, hanno utilizzato un’analisi di analogie con il settlement onshore e offshore del dollaro USA per sondare le criticità nei meccanismi di settlement delle stablecoin.
Secondo l’indagine, un modello operativo che pone sotto il controllo normativo una banca centrale risulterebbe superiore alle soluzioni offerte dalle stablecoin private, sollevando domande cruciali sulla loro effettiva stabilità nel mercato monetario fiat.
Mentre l’universo delle stablecoin continua a evolversi, questo studio getta un’ombra di dubbio sulla fiducia riposta in queste criptovalute. Il futuro delle stablecoin potrebbe essere più incerto di quanto immaginiamo.